Moto Guidabili con Patente A2: Elenco e Limiti da Rispettare

Vi piacciono le moto e volete prendere una patente per guidarle? Oppure avete un figlio che sta per prendere la patente e volete sapere quali motociclette da stada può guidare?

Oggi parliamo delle moto guidabili con patente A2, dei costi della patente A2 e dei limiti da rispettare una volta conseguita.

Patente A2: costo e limiti da rispettare

A differenza della patente A1, conseguibile a 16 anni, per prendere la patente A2 bisogna avere almeno 18 anni compiuti.

Con la patente A2 si possono guidare moto con potenza non superiore a 35 kW, un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivate da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima (le “depotenziate”).

Inoltre i neopatentati con la patente A2, per i primi 3 anni dal conseguimento, devono rispettare i seguenti limiti massimi di velocità: 100 km/h in autostrada e 90 km/h nelle strade extraurbane principali.

Chi ha la patente A2 può guidare anche i veicoli conducibili con le patenti A1 e AM, cioè i ciclomotori a 2 e 3 ruote e i quadricicli leggeri (le cosiddette “macchinine”).

Per conseguire la patente A2 bisogna sostenere un esame di teoria e uno di guida. Tuttavia, chi ha già la patente A1 deve sostenere solamente l’esame di guida.

Lista moto guidabili con patente A2

Vediamo ora la lista delle moto guidabili con la patente A2.

Partiamo dall’italiana Aprilia, che per i possessori di patente A2 propone 3 modelli depotenziati: le due naked Shiver (prezzo 6.256 euro) e Mana (prezzo 8.728 euro) e la motard Dorsoduro (prezzo 6.981 euro).

La BMW offre invece tutta la gamma F depotenziata. Si parte dai modelli enduro F700 GS (prezzo 9.910 euro) e F800 GS (prezzo 12.060 euro), per finire con la naked F800 R (prezzo 8.970 euro).

E la Ducati? Sì, chi ha la patente A2 può guidare anche le moto di Borgo Panigale, nello specifico la Hypermotard depotenziata (e fuori listino) 796 (prezzo 9.690 euro).

Passiamo alla Harley-Davidson. Anche in questo caso esistono una serie di modelli depotenziati per chi ama il mito a stelle e strisce: 883 Sportster R (prezzo 6.860 euro), 883 Iron (prezzo 7.680 euro), 1200 Sportster Custom (prezzo 9.523 euro), Forty-Eight (prezzo 9.470 euro) e Seventy-Two (prezzo 8.487 euro), Street Glide (prezzo 14.990 euro), Super Glide (prezzo 10.400 euro), Wide Glide (prezzo 13.490 euro), Electra Glide (prezzo 15.000 euro), Dyna (prezzo 9.900 euro), Street Bob (prezzo 11.000 euro) e Road King (prezzo 12.500 euro).

Capitolo Honda: nella categoria sport è finalmente disponibile la CBR 500 R ABS (prezzo 6.550 euro), mentre tra le touring abbiamo la CB 500 X ABS (prezzo 6.490 euro). Tra le naked c’è la CB 500 F ABS (prezzo 5.990 euro). Chi vuole una Honda usata può comprare la NC 700 S ABS (prezzo 4.600 euro).

Rimaniamo in Giappone e parliamo di Kawasaki. Per chi ha la patente A2 abbiamo la Z800 e version (prezzo 8.160 euro), la naked ER-6N (prezzo 4.350 euro), la ER-6F (prezzo 5.950 euro) e la Vulcan 900 Light Tourer (prezzo 10.185 euro).

La KTM propone invece una gamma apposita della Duke: le due naked 200 Duke ABS (usata, prezzo 2.750 euro) e 390 Duke ABS (prezzo 5.200 euro).

Torniamo in Italia e vediamo i modelli Moto Guzzi. Qui nessuna moto in listino è modificabile, ma ci sono le 3 versioni Stone, Special e Racer della V7 (prezzi da 8.670 a 10.420 euro).

MV Agusta permette di depotenziare un modello ormai fuori produzione: la Brutale 675 (prezzo 6.200 euro).

Ritorniamo in Giappone per parlare di moto Suzuki con patente A2. In listino abbiamo la V-Strom 650 (prezzo 8.190 euro), mentre fuori produzione c’è la Gladius 650 (prezzo 4.950 euro).

E finiamo con Yamaha. In listino ci sono la naked MT-03 (prezzo 5.090 euro), la enduro XT 660 R (prezzo 6.690) e la motard XT 660 X (prezzo 6.990 euro). Fuori listino abbiamo invece la YBR 250 (prezzo 4.790 euro).

Se tuttavia preferite optare per una patente “più blanda”, magari proprio perchè a guidare sarà vostro figlio e volete essere più tranquilli, allora consigliamo la lettura dell’articolo sul patentino 50.

Buon proseguimento!

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