Come Vendere l’Automobile Online: Alcuni Consigli Fondamentali

Come vendere l’auto online? Internet ha rivoluzionato l’intero commercio, e non solo per le minuzie elettroniche, ma anche per compravendite decisamente più complicate, come potrebbe essere il caso ad esempio dei veicoli, nello specifico autovetture e motociclette.

Si può procedere alla vendita online della propria macchina su diversi canali, ognuno con le sue caratteristiche, con i suoi pro e con i suoi contro.

In questa rassegna analizzeremo proprio questo: quali sono le migliori opportunità per vendere la propria vettura online? Come organizzarsi da soli? C’è necessariamente bisogno di un intermediario? Oppure possiamo fare tutto da soli e tenere i soldi guadagnati con la vendita per noi? Vediamolo insieme.

Le vendite viaggiano online: praticamente ovunque

Anche il mercato delle auto ormai si è spostato per buona parte online. Non parliamo ovviamente di veicoli nuovi, dove il mercato è ancora dominato dal circuito delle concessionarie, ma per i veicoli di seconda mano, dove spesso chi fa da sé guadagna davvero per tre.

Le possibilità sono davvero molte, alcune convenzionali, alcune meno convenzionali. Analizziamole insieme.

I siti di annunci

Moltissimi siti di annunci riservano una sezione apposita proprio alla compravendita delle autovetture di seconda mano. Subito.it, Bakeka e molti altri fanno del mercato delle macchine di seconda mano un importante fonte del loro traffico e sono in moltissimi ad affidarsi proprio a questo tipo di servizi per trovare un compratore per la propria vettura.

Il punto che ci preme sottolineare però è che non si tratta di servizi completi di vendita delle vetture, ma piuttosto soltanto di un modo per entrare in contatto con dei potenziali acquirenti.

Si scambiano i contatti, ci si accorda per incontrarsi e si procede, se questo fosse il caso, alla compravendita. Non ci sono differenze sostanziali con la compravendita che avverrebbe tramite un normale giornale di annunci.

Anche il campo nel quale questo tipo di procedura riesce ad operare è piuttosto ristretto. Gli annunci sono divisi per provincia e difficilmente il nostro veicolo sarà visibile ai potenziali acquirenti del resto del Paese, pertanto il processo potrebbe essere piuttosto lungo se volete proporre l’annuncio su più aree.

Facebook

Sì, avete capito bene. Facebook si può utilizzare non solo per scambiare foto e esperienze con i propri affetti più cari e per guadagnare, ma anche come una vera e propria bacheca di annunci.

Ci sono due possibilità:

  1. Si può scrivere un post, corredandolo ovviamente di foto e di tutto quello che c’è da sapere riguardo l’autovettura. Si tratta di un metodo che ha un enorme vantaggio rispetto a quello del semplice annuncio su qualche sito internet: il campo sarà sicuramente ristretto, ma raggiungerà soltanto i nostri amici e gli amici dei nostri amici, se i primi vorranno condividere. Si tratta dunque di un circolo di fiducia difficilmente replicabile dai siti generalisti;
  2. Si può anche acquistare una pubblicità, che sarà mostrata soltanto alle aziende e ai privati interessati. È una procedura relativamente più complicata, ma può avere una portata decisamente più ampia.

Facebook si può usare con discreto successo per tutto questo tipo di compravendite, anche per vendere macchine usate. In molti lo hanno già usato con profitto, anche se rispetto a quelli che sono i siti specializzati, il problema è che si dovranno fare ancora una volte le cose da soli. Se non avete tempo da perdere per seguire la vicenda, per effettuare il passaggio, per far vedere l’auto al potenziale acquirente, anche questa potrebbe essere una possibilità non esattamente ottimale.

Instagram

Stesso discorso che vale per Facebook. Anche qui si possono raggiungere amici e amici degli amici semplicemente postando qualche foto con un breve annuncio. Si tratta di un metodo relativamente più moderno (e soprattutto spesso più efficace, dato che Instagram è utilizzato come canale di vendita praticamente da sempre). Si possono ottenere buoni risultati, con le stesse avvertenze che però valgono anche per Facebook: si tratta di un metodo che consente di trovare potenziali acquirenti e non di gestire la pratica, che dovremo seguire noi passo passo, sia nel passaggio che negli incontri con chi acquisterà la macchina.

Ebay

Ebay è il primo sito specializzato in aste che vi presentiamo nel corso della nostra guida. È vecchio quasi quanto internet e può essere utilizzato per vendere praticamente di tutto. Le vendite di macchine di seconda mano vanno abbastanza forte e il vantaggio è di poter entrare in contatto con un mercato potenzialmente infinito. Il prezzo può essere organizzato sia come prezzo fisso sia come invece asta, dove gli avventori si sfideranno all’ultimo rilancio. In entrambi i casi vendere una macchina su Ebay è un processo piuttosto lineare, che ci permette di piazzarla con meno di due settimane in genere, anche se i prezzi che si riescono a strappare sono in genere più bassi di quelli degli altri canali.

Da tenere in considerazione anche il fatto che Ebay trattiene delle commissioni importanti, che dunque devono essere sottratte dal processo di vendita.

Il sito specializzato: Noicompriamoauto.it

In Italia, nel momento in cui vi scriviamo, l’offerta più completa che Internet può proporvi è quella di Noicompriamoauto.it. Si tratta di un sito internet (con una imponente struttura fisica alle spalle) che vi permette di avere in pochissimi minuti un preventivo della vostra vettura, quantomeno per farvi un’idea di quello che sarà il denaro che potrete portare a casa in caso di vendita. Successivamente, se il prezzo vi aggrada, potrete visitare una delle tante filiali per ottenere un preventivo esatto.

Alla formalizzazione del preventivo, Noicompriamoauto.it vi propone la cessione dell’auto entro 24 ore al prezzo da loro proposto e nel caso in cui doveste accettare, tutte le pratiche saranno sbrigate dal sito in questione, senza che voi dobbiate fare alcunché. Si tratta dunque di una soluzione full optional che vi permette in poco più di un’ora in totale di vendere il vostro veicolo, a patto ovviamente di accettare il prezzo che vi viene proposto.

Il vantaggio della rapidità

Senza alcun tipo di dubbio la proposta di Noicompriamoauto.it è la più veloce tra quelle offerte non solo dal mercato di internet, ma anche dalle agenzie offline.

Potrete vendere la vostra macchina in meno di 24 ore, velocità che non vi può essere garantita da nessuno, qualunque sia il prezzo o il veicolo che state immettono sul mercato.

Garanzia al 100% di vendita e sicurezza dei pagamenti

Accettando il prezzo che vi viene proposto, che è comunque conforme con i prezzi di mercato, avrete la certezza di poter vendere il vostro veicolo al 100%, entro 24 ore. Si tratta di una garanzia importante, soprattutto se avete la necessità di liberarvi immediatamente della vostra auto.

Il pagamento anche è immediato e vi viene accreditato con bonifico bancario immediatamente all’accettazione della proposta.

Formalità amministrative con assistenza

Anche tutte le formalità amministrative che devono essere espletate per la cessione di un veicolo potrete portarle a termine con l’assistenza di Noicompriamoauto.it, che metterà a vostra disposizione il suo team di specialisti per una procedura di vendita che sia senza intoppi e soprattutto rapida.

In conclusione, quello di Noicompriamoauto.it ci sembra al momento il metodo migliore per la vendita del proprio veicolo di seconda mano online. I costi sono nulli, si riesce a strappare un buon prezzo e il tutto non porta via, dalla proposta alla vendita, che una giornata. Nessuno degli altri canali proposti in apertura, seppur comunque a modo loro efficaci, è in grado di offrire lo stesso.

Conclusioni

Per vendere auto online abbiamo visto che ci sono molte soluzioni: da quelle più semplici all’ultima che, al momento, pare essere quella strutturata meglio.

L’automobile è una voce importante nel bilancio familiare e saperla vendere può essere un fatto utile che vi aiuta a recuperare più soldi nel caso in cui voleste liberarvene per cambiare veicolo o per farne a meno.

Per chi volesse approfondire questo argomento, rimandiamo alla lettura del nostro approfondimento circa l’atto di compravendita dell’auto. Buon proseguimento!

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