Alternatore Auto: Come Funziona e Prezzi dei Ricambi

La tecnologia odierna produce vetture dalle componenti elettriche sempre più numerose e sofisticate, che per funzionare hanno bisogno di tanta energia.

A questo provvede l’alternatore auto, una componente situata nel vano motore che fornisce carica continua alla batteria mentre l’auto è in funzione.

Cerchiamo di capire meglio il funzionamento dell’alternatore e quanto costerebbe cambiarlo in caso di guasto.

Come funziona l’alternatore auto

L’alternatore si trova all’interno del vano motore ed è collegato al motore stesso tramite una cinghia. E’ composto da due parti principali, una mobile (rotore) e una fissa (statore).

Il rotore, generalmente a forma stellare, ruota all’interno dello statore ed è l’elettromagnete che genera il campo magnetico.

Lo statore, a forma di cilindro cavo, è invece la sede della forza elettromotrice indotta e contiene i fasci di spire in cui si induce la corrente. Questi fasci sono divisi in tre gruppi che a loro volta terminano in tre fili, detti “morsetti”.

Come funziona l’alternatore auto? In pratica il motore fornisce energia meccanica per mantenere in movimento la parte mobile, cioè il rotore. La rotazione di quest’ultimo (per la legge dell’induzione elettromagnetica) provoca la nascita della forza elettromotrice. Alla conseguente circolazione di corrente è dovuta l’erogazione di energia elettrica.

Alternatore auto: quanto dura?

Quanto dura l’alternatore auto? In genere questa componente è costruita per durare quanto la vettura stessa, senza che ci sia manutenzione tranne la sostituzione della cinghia o della puleggia.

Tuttavia un guasto può sempre capitare e in quel caso è necessario procedere alla sostituzione. Ma quali sono i casi in cui ci si può trovare con l’alternatore rotto?

Uno di questi può essere la batteria scarica. Per saperlo è sufficiente effettuare un test facendo partire l’auto con una batteria esterna e rimuovendo i cavi il più velocemente possibile. Se il motore si spegne significa che c’è un problema all’alternatore.

L’alternatore rotto emette poi dei rumori, facilmente udibili anche dall’abitacolo. Se ad esempio c’è un problema alla puleggia sentirete un rumore di ferraglia. Quando invece si rompe la cinghia sentirete un odore simile a quello di una gomma bruciata.

Anche l’accensione della spia della batteria sul cruscotto può significare un problema all’alternatore auto. Tuttavia non è detto che sia così, perché nella maggior parte dei casi riguarda la batteria stessa.

In ultimo abbiamo i fari. Se per caso vi accorgete che la loro luce è sempre più fioca, vuol dire che c’è un problema all’alternatore.

Alternatore auto: prezzi dei ricambi

Appreso il funzionamento dell’alternatore auto e dopo esserci fatti un’idea dei suoi possibili guasti, vediamo ora quanto costa un alternatore nuovo.

I prezzi variano essenzialmente a seconda della tipologia di veicolo e del motore. Per un 4 cilindri si spendono meno soldi, mentre i costi salgono se si possiede un’auto con motore 6 o 8 cilindri.

Ovviamente, se anzichè l’alternatore dovete sostituire solo la cinghia o la puleggia, spenderete molto meno.

Le marche migliori per un alternatore auto nuovo sono 3EFFE, Bosch, Delco Remy, Denso, Magneti Marelli, Starline e Valeo, mentre Lucas ed Elstock fabbricano pezzi più a buon mercato.

Dal sito Tuttoautoricambi, vediamo i prezzi degli alternatori nuovi per alcuni dei modelli di auto più venduti.

  • Alfa Romeo Giulietta 1.4 TB 150 CV (a partire da 154,84 euro per un alternatore Denso);
  • Alfa Romeo Mito 1.4 78 CV (a partire da 82,68 euro per un alternatore Lucas);
  • Audi A3 1.6 TDI 105 CV (a partire da 189,16 euro per un alternatore Lucas);
  • Audi A4 2.0 TDI 136 CV (a partire da 188,28 euro per un alternatore Stark);
  • BMW Serie 1 114 i 102 CV (a partire da 229,64 euro per un alternatore Denso);
  • Fiat 500 1.3 D Multijet (a partire da 110,84 euro per un alternatore Lucas);
  • Fiat Grande Punto 1.4 78 CV (a partire da 77,40 euro per un alternatore Elstock);
  • Fiat Panda 1.1 54 CV (a partire da 106,93 euro per un alternatore Hella);
  • Ford Fiesta 1.4 97 CV (a partire da 159,24 euro per un alternatore Lucas);
  • Lancia Delta 1.4 150 CV (a partire da 145,16 euro per un alternatore Elstock);
  • Lancia Ypsilon 1.2 69 CV (a partire da 108,20 euro per un alternatore Lucas);
  • Renault Clio 1.2 73 CV (a partire da 121,40 euro per un alternatore Bosch);
  • Volkswagen Golf 1.6 TDI 90 CV (a partire da 174,20 euro per un alternatore Stark);
  • Volkswagen Polo 1.2 TDI 75 CV (a partire da 133,72 euro per un alternatore Lucas).

Ulteriori risorse utili

Prima di salutarci, consigliamo di visitare la nostra sezione dedicata alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’auto, sperando di aiutare chi si trova in difficoltà o ha qualche dubbio circa il trattamento e ricambi delle componenti della propria automobile.

Buona lettura!

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