Bollettini Prestampati Rinnovo Patente: Dove Trovarli e Come Compilarli

Rinnovare la patente di guida che sta per scadere è una procedura obbligatoria per poter continuare a guidare il proprio veicolo senza incorrere in sanzioni.

Il rinnovo patente segue delle scadenze ben precise e soprattutto non è un’operazione esente da costi. Oltre alle spese per la visita medica bisogna infatti effettuare dei versamenti e per farlo servono dei bollettini. Ma dove si trovano e come si compilano?

Se siete in procinto di fare il rinnovo della patente di guida ma non sapete dove comprare e come compilare i bollettini prestampati per il rinnovo patente, leggete attentamente le prossime righe.

Scadenze rinnovo patente di guida

I due fattori che incidono sul rinnovo patente di guida sono la categoria di patente posseduta e l’età del conducente. Le patenti A e B vanno rinnovate:

  • ogni 10 anni (fino a 50 anni);
  • ogni 5 anni (tra i 50 e i 70 anni);
  • ogni 3 anni (tra i 70 e gli 80 anni);
  • ogni 2 anni (oltre gli 80 anni).

Tutte le altre categorie di patenti (C, D ecc.) vanno invece rinnovate ogni 5 anni. Ma quando scade la patente di guida? La scadenza è fissata nel giorno del compleanno del conducente.

In pratica, se una persona che compie gli anni il 15 dicembre ha una patente valida 10 anni e ha effettuato la visita di conformità il 10 ottobre 2016, avrà la patente rinnovata fino al 15 dicembre 2026, cioè per 10 anni dalla data della visita più i giorni fino al compleanno.

A partire dai rinnovi successivi (che dovranno essere fatti entro la data del compleanno) la patente verrà confermata per il periodo di validità ordinario calcolato dalla data della scadenza e non da quella della visita medica.

Costi rinnovo patente di guida

Purtroppo, la nota dolente è che il rinnovo patente non è gratis ma presenta dei costi.

Per prima cosa bisogna pagare la visita medica e qui i prezzi variano a seconda della Regione in cui si risiede. Se fate la visita all’ASL mettete in preventivo una spesa tra i 20 euro e i 50 euro.

Affidarsi invece alla scuola guida fa diminuire i tempi di attesa, ma allo stesso tempo i costi del rinnovo patente aumentano e vanno da un minimo di 100 euro a un massimo di 130 euro.

Ci sono poi le fototessere. Per il rinnovo patente ne servono due, che potete fare nelle apposite cabine dei centri commerciali o di altre aree comuni (stazione, aeroporto ecc.). Qui la spesa è abbastanza irrisoria: 5 euro circa.

Infine, da pagare ci sono anche le spese per i due bollettini prestampati, rispettivamente 10,20 euro e 16 euro. Bollettini che, come detto poc’anzi, vanno anche compilati. Come? Lo vediamo nel prossimo paragrafo.

Bollettini prestampati rinnovo patente: come si compilano

Dove si trovano i bollettini prestampati per il rinnovo patente? Potete trovarli presso qualsiasi ufficio postale oppure negli uffici della Motorizzazione Civile.

Per il primo bollettino va fatto un versamento di 10,20 euro sul conto corrente 9001 del Dipartimento dei Trasporti Terrestri.

Per quanto riguarda la compilazione, bisogna inserire i propri dati personali negli appositi spazi più la cifra da pagare. Se per caso avete difficoltà nella compilazione potete farvi aiutare da un addetto dell’ufficio, che vi dirà dove inserire i dati in modo da non commettere errori.

Il secondo bollettino prevede un versamento di 16 euro sul conto corrente 4028 della Motorizzazione Civile. Anche in questo caso bisogna solo inserire i propri dati personali (nome, cognome, indirizzo di residenza e numero del documento d’identità) oltre alla cifra da pagare di 16 euro.

Spesso molti automobilisti vanno in confusione quando viene chiesto loro di inserire il “codice causale”. Nessun problema, perché in quella casella non va scritto assolutamente nulla.

Ma si può pagare da casa? Assolutamente sì. Il pagamento dei bollettini di conto corrente postale relativi alle pratiche automobilistiche può essere svolto anche attraverso il circuito bancario.

Per fare ciò è indispensabile andare su Il Portale dell’Automobilista, il sito di servizi di e-government istituito dal Ministero dei Trasporti.

Per prima cosa bisogna registrarsi, dopodiché è possibile pagare online i bollettini. Dal momento però che non tutte le banche sono abilitate, prima di pagare è bene consultare l’elenco degli istituti di credito che hanno aderito alla Convenzione con Poste Italiane regolante il servizio di pagamento dei bollettini di conto corrente postale.

Leggi Anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *