Garanzia Auto Usata: Cosa Copre? Guida all’acquisto dell’Usato e alle sue Garanzie

In tempi di crisi economica e di mancanza di liquidità, comprare un autoveicolo usato è spesso l’unica soluzione quando non ci si può permettere un’auto nuova, ma come funziona la garanzia auto usata? Cosa copre? Ovviamente quest’ultima esiste anche per le auto usate, ma rispetto alle vetture nuove le cose cambiano.

Cerchiamo allora di capire come comportarci in caso di acquisto auto usate, quanto dura la garanzia, quali danni copre e a chi dobbiamo rivolgerci in caso di inconvenienti.

Acquisto auto usate: cosa dice la legge

In caso di acquisto auto usate, i diritti dell’acquirente sono tutelati dal decreto legislativo n. 206 del 6 settembre 2005, comunemente noto come Codice del Consumo.

In base alle norme in esso contenute, la garanzia legale di conformità per le auto usate è di 12 mesi e non di 24 mesi, come avviene invece per le auto nuove.

Attenzione però. Il Codice prevede che la riduzione della garanzia a 12 mesi è valida solo in presenza di accordo tra le due parti. Dunque, non basta ad esempio la volontà del solo venditore per ridurre la garanzia.

Sappiate inoltre che la garanzia non può essere limitata o negata e se nel contratto di vendita vengono inserite clausole simili, esse risultano nulle.

Attenzione poi a un altro punto. La garanzia legale di conformità è applicabile solo alle vendite tra professionista e consumatore, mentre non si applica alle vendite tra consumatori, cioè quando si acquista un’auto usata da un privato. Se però la vendita avviene con la mediazione di un professionista (che ad esempio espone la vettura nei propri locali), quest’ultimo deve prestare la garanzia anche se il passaggio di proprietà, sulla carta, avviene direttamente tra privati.

In sintesi, state attenti a dove comprate l’auto usata, se in un salone oppure online (in questo caso date un’occhiata ai migliori siti dove comprare auto usate) oppure da un vostro amico o parente.

Cosa cambia con le auto km zero

Un discorso a parte meritano le auto a km zero. Qui per legge la garanzia del venditore scatta dalla data di consegna della macchina e non dalla data di immatricolazione. Quindi, se l’auto viene consegnata dopo 2 mesi dalla prima immatricolazione a nome del concessionario, la garanzia della casa nei confronti del cliente è di 22 mesi (si parla di “garanzia residuale della casa”), mentre quella del venditore è di 24 mesi.

Per gli altri due mesi è il concessionario a risponderne in proprio e non si può sottrarre a tale obbligo, a meno che non abbia fatto sottoscrivere un accordo in tal senso all’acquirente. L’auto a km zero è a tutti gli effetti un’auto usata perché reimmatricolata (la prima registrazione è a nome del concessionario) e quindi la garanzia può essere ridotta con il consenso dell’acquirente.

Gli obblighi del venditore

Quando si parla di acquisto auto usate, il venditore ha l’obbligo legale di consegnare all’acquirente un bene conforme al contratto di vendita, tenuto conto del pregresso utilizzo della vettura.

Egli deve anche rimediare agli eventuali difetti della macchina, a meno che questi ultimi non siano dovuti a normale usura. In altre parole, per la manutenzione successiva all’acquisto l’acquirente non dovrebbe mai spendere più di quanto avrebbe speso se avesse acquistato a suo tempo lo stesso veicolo nuovo.

Ricordiamo infine che in caso di mancanza di conformità dell’auto, il responsabile nei confronti dell’acquirente sarà sempre il venditore e mai il produttore. Dunque, se la vostra auto non funziona, non perdete tempo a telefonare alla casa costruttrice ma rivolgetevi direttamente a chi ve l’ha venduta.

Auto usate: cosa fare in caso di difetti

L’acquirente deve sempre sapere in che stato si trova l’auto, se occorrono altri interventi rispetto al programma di manutenzione ordinaria e se ci sono difetti antecedenti all’acquisto.

Se l’auto usata manca di conformità rispetto al contratto di vendita, l’acquirente ha diritto ai seguenti rimedi:

  • riparazione;
  • sostituzione;
  • riduzione del prezzo;
  • risoluzione del contratto.

La riparazione e la sostituzione devono avvenire senza spese a carico dell’acquirente ed entro tempi congrui. Se è difficile trovare un ricambio adeguato, il venditore può chiedere all’acquirente una partecipazione alla spesa per l’acquisto.

Se la riparazione o la sostituzione diventano impraticabili o troppo onerose per il venditore, è possibile chiedere la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto. In quest’ultimo caso va però tenuto conto l’uso che l’acquirente ha fatto del veicolo.

L’acquirente ha 2 mesi di tempo dalla scoperta del difetto per effettuare la denuncia al venditore. È possibile denunciare il difetto manifestatosi anche l’ultimo giorno della garanzia e ciò comporta un ulteriore allungamento, per quest’ultima, di 2 mesi.

La denuncia va fatta tramite raccomandata a.r. spedita all’indirizzo del venditore. Per evitare problemi relativamente alla data di scadenza della garanzia, è importante poter dimostrare la data di consegna dell’auto, quindi fatevi sempre rilasciare una ricevuta firmata (in alternativa fa fede la data del passaggio di proprietà effettuato al PRA).

Ma a chi spetta l’onere della prova? Dipende da chi avete comprato l’auto. In caso di acquisto auto usata presso un concessionario, è quest’ultimo a dover dimostrare il buono stato della macchina.

Se invece comprate da un privato, siete voi a dover dimostrare che l’auto è difettosa (in questo caso non vale più il Codice del Consumo bensì il Codice Civile).

Garanzia auto usate: cosa copre?

Cosa copre la garanzia in fatto di auto usate? Generalmente, la garanzia standard dell’usato copre i danni relativamente a:

  • parti meccaniche (motore, impianto frenante, apparato propulsore, sistema di supporto);
  • componenti elettriche (alzacristalli, apertura centralizzata degli sportelli);
  • carrozzeria.

La garanzia non copre invece le pasticche dei freni, le lampadine, le spazzole tergicristallo, le candele,i  filtri, la frizione, gli pneumatici e la batteria e non interviene in caso di danni da urto o causati da un uso improprio dell’auto.

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