Dalla revisione auto non si scappa, trattandosi di un controllo obbligatorio imposto dallo Stato attraverso il Codice della Strada.
Se avete veicolo a motore dunque, vi interesserà sicuramente sapere quanto costa la revisione, rapportandola al tipo di servizio che si riceve e all’importanza del test stesso.
Siete nel posto giusto, perché nel corso di questo articolo parleremo proprio dei costi della revisione, un test obbligatorio (che fa storcere il muso a molti), ma che dovremmo provare ad accettare di buon grado in quanto, come vedremo, in grado di garantire la sicurezza nostra e dei nostri cari come pochi altri.
Voltiamo pagina e scopriamo tutto quello che c’è da sapere.
Costo revisione Auto: a quanto ammonta?
Dipende. Sì, perché sono in realtà disponibili due procedure diverse, che ci consentono di ottenere il documento che attesti l’idoneità del nostro veicolo a rimanere “in giro”.
Presso la Motorizzazione Civile
In primis ci si può rivolgere al servizio revisione della Motorizzazione civile. Per fare ciò è assolutamente necessario:
- compilare il modello TT2100, che potete trovare sia online sia all’ufficio della Motorizzazione;
- pagare un bollettino sul conto corrente postale 9001, intestato a DIPARTIMENTO TRASPORT TERRESTRI, per un importo di 45,00. Il bollettino è in genere reperibile anche in versione prestampata negli uffici postali di tutto il Paese;
- avere la carta di circolazione originale (nel caso in cui fosse stata smarrita è sicuramente un buon momento per rifarne un originale);
- pagare 9,00 euro, sempre su C/C postale 9001, con esonero IVA come riportato da Art 15;
- prenotare la revisione.
Il costo in questo caso (che poi è grosso modo lo stesso delle revisioni in officina autorizzata) si aggira intorno ai 54 euro.
Revisione presso officina autorizzata della Provincia
In questo caso dobbiamo rivolgerci ad una delle (probabilmente tante) officine autorizzate ad effettuare revisione nella nostra provincia.
Il costo è calmierato, nel senso che è fissato per legge nella misura di 45,00€ per la revisione stessa, e 9,90 euro per l’IVA al 22%.
Ho una vettura a GPL, cosa devo fare?
Niente di diverso da quello che viene fatto da chi ha una macchina a diesel o a benzina.
Le bombole del gas sono molto sicure, hanno elettrovalvole speciali e per questo lo Stato ha deciso di non imporre revisione, ma soltanto la sostituzione dopo 10 anni di utilizzo.
Si tratta di una procedura comunque separata da quella di revisione, con la quale non ha assolutamente nulla a che fare. A tal proposito rimandiamo alla lettura del testo legato alla manutenzione dell’auto a gpl.
Ho una vettura a metano: quanto costa la revisione?
In questo caso invece la legge impone delle revisioni a seconda del tipo di impianto installato:
- se la bombola che abbiamo installato è omologata secondo la normativa italiana DGM, la revisione è dovuta a 5 anni dall’immatricolazione o dall’installazione dell’impianto (se aggiunto da noi);
- se la bombola invece è omologata secondo direttiva europea R119 ECE/ONU di tipo IV, la revisione è dovuta a 4 anni dalla prima immatricolazione oppure dall’installazione dell’impianto;
- nel terzo caso, nel caso in cui l’omologazione sia di tipo r110 ECE/ONU, si segue la stessa procedura per la tipo IV, ovvero revisione a 4 anni dall’installazione per la prima volta.
Cosa rischio se non faccio la revisione dell’auto?
Oltre a mettere a repentaglio la vostra sicurezza, dei vostri passeggeri e degli altri conducenti, rischiate anche multe piuttosto salate:
- nel caso in cui ad essere stata saltata fosse una revisione, si rischiano dai 159 euro ai 639 euro di multa;
- se il vostro veicolo invece ha saltato la revisione per più volte, la multa si fa molto più sostanziosa, e va da 1.842 euro fino ai 7.396 euro. In aggiunta è previsto il fermo amministrativo per 90, con il libretto di circolazione che verrà restituito soltanto dopo che la vettura avrà passato la revisione;
- Nel caso in cui invece la revisione fosse falsa, il veicolo viene confiscato amministrativamente, con l’aggiunta di una sanzione pecuniaria che parte dai 398 euro per arrivare fino a 1.596 euro.
Si tratta di multe molto salate, molto più care del costo di una semplice revisione e dei costi che vi vengono associati nel caso in cui ci fosse bisogno di una qualunque riparazione o intervento al fine di rendere il veicolo idoneo.
Che controlli vengono effettuati durante la revisione?
La revisione auto assomiglia molto ad un check up completo per un paziente, dato che andrà ad analizzare tutti i parametri principali che indicano lo stato di salute e di sicurezza del tuo veicolo.
Nello specifico vengono controllati:
- i freni e il loro funzionamento
- la funzionalità dello sterzo
- la visibilità dal lato guida
- lo stato di salute dell’impianto elettrico
- le assi pneumatici e le sospensioni, indicando anche lo stato di usura
- le condizioni di salute del telaio
- la regolarità dei gas di scarico
- la rumorosità del veicolo
- che gli equipaggiamenti siano effettivamente omologati
Nel caso in cui il vostro veicolo dovesse superare tutte le prove, verrà rilasciato uno sticker che indica la dicitura regolare, che va incollato (è autoadesivo, non preoccupatevi) direttamente sulla carta di circolazione.
Cosa fare se non passiamo la revisione
Nel caso in cui il nostro veicolo non dovesse passare la revisione, le eventualità sono due:
- si indica ripetere sulla carta di circolazione, il che vuol dire che abbiamo ancora 30 giorni per sistemare la nostra vettura e ripetere la procedura;
- se le mancanze sono invece gravi, si può indicare sospeso dalla circolazione, una dicitura che ci costringe a bloccare il veicolo, per farlo circolare soltanto in direzione della più vicina officina, al fine di effettuare le riparazioni che consentiranno alla nostra autovettura di passare la revisione.
Attenzione: l’assicurazione non copre gli incidenti con vettura senza revisione
Nel caso in cui la nostra revisione fosse scaduta, scordiamoci di poter ottenere rimborsi dalla nostra assicurazione nell’evenienza in cui dovessimo causare un incidente.
La clausola di rivalsa è infatti operativa quando il veicolo non è omologato per la circolazione (e questo è il caso proprio del veicolo che non ha superato la revisione quando dovuta) e potrà dunque chiedervi di risarcire fino all’ultimo centesimo pagato nei confronti degli altri conducenti, dei loro mezzi e dei loro passeggeri.
In altre parole, vuol dire che saremo direttamente responsabili, con il nostro portafogli, di tutti gli incidenti che potremmo causare.
