Con i fari dell’automobile opacizzati non solo facciamo brutte figure quando usciamo con l’auto, ma possiamo anche avere dei problemi mentre siamo alla guida.
Ma perchè i fari si opacizzano e diventano gialli? Vediamo le principali cause dei fari opacizzati e quali sono i migliori prodotti per lucidare fari auto ingialliti.
Fanali auto ingialliti: le cause
Un tempo i fanali auto si opacizzavano di meno perché erano realizzati in vetro. Col passare degli anni il vetro è stato sostituito dalla plastica e oggi i fari sono costruiti in policarbonato, a sua volta ricoperto da un sottile rivestimento trasparente che lo protegge.
Il policarbonato, se da un lato è certamente più economico del vetro, dall’altro è più delicato e si degenera prima.
Le cause principali dei fari auto ingialliti sono di natura ambientale. Sole, pioggia e fango contribuiscono a opacizzare i fari dell’auto, senza dimenticare i detriti, lo smog e tutte le polveri sottili che si trovano in città.
Nello specifico, il deterioramento fa andare via la vernice protettiva e se questo non è un grosso problema durante l’estate (dove le giornate sono lunghe) lo può diventare in inverno, quando le ore di sole si accorciano e arrivano pioggia e neve.
Va da se che un faro auto ingiallito emette un fascio di luce più debole che non colpisce più la strada nel modo corretto. E questo inconveniente, in giornate con visibilità ridotta, aumenta anche il rischio di incidenti stradali.
Pulizia fari auto con dentifricio e bicarbonato
Una soluzione un po’ “casalinga” per lucidare fari auto ingialliti è rappresentata dal dentifricio.
Per prima cosa pulite il faro con un panno umido, poi ricoprite la superficie attorno con del nastro adesivo. A questo punto prendete un dentifricio normale (non quello con i microgranuli perché graffierà la superficie del fanale) e mettetene una piccola quantità su una spugna. Passate quindi la spugna sul faro per qualche minuto e asciugate.
Un’alternativa (sempre casalinga) al dentifricio è il bicarbonato di sodio, che è uno sbiancante naturale. Immergete un panno umido in un recipiente contenente il bicarbonato, poi strofinate la lente del faro con piccoli movimenti circolari e asciugate.
Tuttavia, se lucidare fari auto ingialliti con dentifricio e bicarbonato costa poco, i risultati non sono un granché e potreste non risolvere il problema dei fari auto ingialliti.
Molto più efficace nella pulizia fari è la pasta abrasiva, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Lucidare fari auto ingialliti con pasta abrasiva
Un metodo un po’ più lungo (ci impiegherete qualche ora) ma molto più efficace per la lucidatura fari auto è la pasta abrasiva. Per prima cosa procuratevi della carta abrasiva con grana differente (P280, P500, P800, P1000, P1200 e P1500).
Dopo aver applicato del nastro adesivo per proteggere attorno alla superficie, iniziate a carteggiare il faro auto con la carta a grana P280, fino ad ottenere un risultato omogeneo.
A questo punto pulite con un panno umido e passate alla carta con grana P500, facendo lo stesso procedimento di prima. Passate quindi alla carta con grana P800, che darà più trasparenza al fanale.
Eseguiti questi passaggi, prendete uno spruzzino e bagnate il fanale con dell’acqua, poi usate la carta con grana P1000 per almeno 10 minuti. Infine usate le ultime carte con grana P1200 e P1500, questa volta per un quarto d’ora circa.
Quelle descritte sopra sono le operazioni preliminari da fare prima di passare all’uso della pasta abrasiva. Quest’ultima va applicata sopra la superficie asciutta e dopo bisogna strofinare energicamente con un panno morbido.
La pasta abrasiva per fari si trova facilmente online o nei negozi al prezzo di 8-10 euro circa (20-25 euro se acquistate il kit). Per le marche migliori affidatevi ad Arexons, Mafra e Turtle Wax.
E per scoprire altri trucchetti della manutenzione, fai da te oppure no, rimandiamo alla sezione dedicata proprio alla manutenzione.
