Constatazione Amichevole Non Firmata: Conseguenze – Leggi la Guida

Vi è mai capitato di dover compilare un CID? Il nostro augurio è che non lo dobbiate mai fare, perché significa che siete stati coinvolti in un incidente.

Purtroppo però, a molti è già accaduto, anche di trovarsi semplicemente coinvolti in un tamponamento a catena o un altro incidente non per forza gravissimo. E nonostante sia una seccatura notevole (mettersi lì a scrivere dati su dati in una situazione non proprio “felice”) il modello CID permette di velocizzare i tempi di risarcimento diretto in caso di sinistro stradale. Ma cosa succede in caso di constatazione amichevole non firmata?

Cos’è il modello CID

Il CID è il Modello di Constatazione Amichevole di Incidente previsto nei casi di indennizzo diretto. Trattasi di un documento redatto e sottoscritto dai conducenti dei due veicoli coinvolti nell’incidente stradale.

Nello specifico, il modello CID è utile per accelerare la liquidazione del danno dei sinistri con danni a cose causati dalla collisione di due veicoli. Non può essere invece compilato in caso di danni a persone.

Diciamo subito che non è obbligatorio compilare il CID. La legge infatti non impone la constatazione amichevole e in alcune situazioni è meglio chiamare le autorità.

Tuttavia, la compilazione del modulo per la constatazione amichevole costituisce una prova di accordo tra le due parti e spiega com’è avvenuto il sinistro stradale e di chi sono le responsabilità.

Soprattutto, la richiesta di risarcimento danni da parte dell’assicurazione si velocizza, poiché il modello CID prevede l’impegno a liquidare i danni alle cose entro 30 giorni e quelli alle persone entro 45 giorni, beneficiando di una procedura più celere rispetto all’ordinario.

La legge infatti, al di fuori della Convenzione, prevede la definizione del sinistro per i danni alle cose entro 60 giorni e le lesioni alle persone entro 90 giorni dal pervenimento della richiesta.

Come si compila il CID

Come compilare il CID? Le informazioni minime necessarie da trasmettere alla propria compagnia assicurativa sono:

  • nomi delle persone assicurate;
  • targhe dei due veicoli coinvolti;
  • nomi delle compagnie di assicurazione;
  • descrizione delle modalità dell’incidente;
  • data dell’incidente;
  • firma dei due assicurati o firma del conducente o assicurato in caso di disaccordo sulle modalità dell’incidente.

Ricordiamo che il modello CID va compilato solo quando i veicoli coinvolti nell’incidente sono due (esclusi macchine agricole e ciclomotori).

Attenzione però: se pensate che le informazioni contenute nel CID vadano prese come oro colato, vi sbagliate.

L’assicurazione non è infatti vincolata a quanto attestato sul CID e può anche non procedere al risarcimento danni qualora ritenga che i fatti rappresentati dalle parti non siano veri.

Anche il giudice non è vincolato a quanto scritto nel CID e può anch’egli considerare la dinamica del sinistro in modo differente rispetto alla rappresentazione fornita sul modello.

CID non firmato, cosa succede?

Di norma il modello CID deve essere firmato da entrambi i conducenti, ma cosa succede in caso di constatazione amichevole non firmata?

Può capitare infatti che una delle due parti interessate non firmi il CID.

In questo caso l’altra parte può comunque procedere alla compilazione per la parte relativa al proprio veicolo (veicolo A), mentre per la parte relativa al veicolo della controparte (veicolo B) è sufficiente rispondere alla domanda n. 7 (tipo di veicolo, importante indicare anche il numero di targa) e scrivere al n. 8 il nome della compagnia di assicurazione dell’altro conducente.

Ma c’è una differenza.

  • un CID è firmato da tutti e due gli automobilisti li vincola entrambi a quanto indicato sul documento (è una sorta di “confessione”);
  • un CID firmato da un solo automobilista non vincola l’altro o gli altri soggetti coinvolti nell’incidente, ma solo colui che lo ha firmato.

Cosa vuol dire? Che in pratica non si può parlare di constatazione amichevole, in quanto le due parti non si sono trovate d’accordo sulla dinamica del sinistro.

Tuttavia il CID non firmato da entrambe le parti ha comunque valore e può essere impiegato per denunciare il sinistro alla propria compagnia.

In questo caso, per chiedere il risarcimento danni si dovrà inviare una richiesta alla compagnia assicurativa della controparte utilizzando il modello ricevuto alla stipula del contratto.

Dunque non preoccupatevi se l’altra parte si rifiuta di firmare il CID, poiché se verrà dimostrato che avevate ragione il risarcimento danni ci sarà comunque.

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