Dopo anni di “onorato servizio” avete finalmente sostituito la vostra vecchia batteria auto con una nuova. Ma dopo qualche tempo anche questa si scarica subito, possibile?
Purtroppo è una cosa che capita se non si presta attenzione ad alcuni accorgimenti. Vediamo quindi come fare per evitare che la batteria auto nuova si scarichi subito.
Batteria auto nuova scarica subito : possibili cause
Generalmente la batteria auto dura dai 4 ai 5 anni, ma in molti casi potrebbe lasciarvi a piedi anche dopo 3 anni.
Le cause di scaricamento della batteria sono più di una e vanno dalla solfatazione delle piastre (sulle piastre si formano cristalli di solfato di piombo) alla rottura meccanica fino ai casi in cui il livello di elettrolito (una soluzione d’acqua e acido solforico) è troppo basso.
In casi più estremi la batteria potrebbe anche morire a causa del congelamento dell’acido al suo interno.
In ogni caso queste sono tutte situazioni che si verificano solo dopo un certo periodo di tempo.
Cosa può succedere invece per far sì che la batteria auto nuova si scarichi subito?
Qui entrano in gioco imprevisti come ad esempio un incidente. Ricordiamo infatti che la batteria è costruita con materiali leggeri e delicati (la giunzione tra le piastre interne è fatta da sottili strisce di metallo) e un impatto con un’altra vettura potrebbe metterla fuori uso.
Non dimentichiamo l’alternatore, che ha il compito di fornire carica continua alla batteria mentre l’auto è in funzione. Se l’alternatore si guasta, la batteria si scaricherà prima del previsto.
Anche le nostre “cattive abitudini” possono far scaricare subito una batteria nuova.
Immaginiamo ad esempio di tornare a casa la sera e dimenticarci la luce di cortesia accesa. Se questo comportamento si ripete più volte la batteria si scaricherà più velocemente.
Stesso discorso se per sbadataggine spegniamo tutto ma lasciamo accese le luci di posizione. A differenza dei fari, queste infatti rimangono accese anche a motore spento.
Ma può anche capitare un inconveniente con l’autoradio. Se non è installata per bene, è probabile che l’amplificatore o l’impianto causino una dispersione di energia, facendo scaricare la batteria nuova prima del previsto.
Cosa fare se la batteria auto nuova è già scarica
E se la colpa fosse di chi ci ha venduto la batteria? Può darsi che l’abbiate acquistata in un negozio dove è stata tenuta per un po’ di tempo in magazzino e si è scaricata.
Generalmente, prima di consegnarvi una batteria nuova dovrebbero misurarla per verificarne il voltaggio, ma se questo non avviene potreste acquistare una batteria poco carica, che vi lascerà a piedi prima del tempo.
Cosa fare se una batteria auto nuova appena acquistata si è già scaricata? Per prima cosa controllate la garanzia. Se avete comprato la batteria da un rivenditore o un’officina avete una garanzia biennale, mentre in caso contrario la garanzia è annuale.
Se la batteria è in garanzia avete tutto il diritto di riportarla indietro e farvene dare un’altra.
In caso contrario, vedete se è possibile ricaricare la batteria. Se non è possibile non vi resta altro che procedere alla sostituzione.
Batteria auto: come comprare quella giusta?
E’ bene che sappiate dove comprare (o non comprare) una batteria nuova e quale tipologia scegliere.
Diffidate ad esempio di annunci online che all’apparenza vi fanno risparmiare ma che poi si rivelano una vera e propria truffa. Dunque, come comprare la batteria giusta?
Assicuratevi che la batteria in questione sia adatta alla vostra macchina. Per saperlo vi basterà leggere il manuale dell’auto e vedere cosa consiglia il produttore OEM in quanto a:
- dimensioni del gruppo batteria, cioè la grandezza della batteria più adatta alle dimensioni dell’auto;
- amperaggio, vale a dire il numero di ampere che una batteria riesce a supportare per 30 secondi a una temperatura di -17,8°C prima che la tensione scenda a livelli inutilizzabili;
- riserva di capacità, che indica per quanti minuti la batteria può erogare elettricità senza scendere sotto la tensione minima necessaria per alimentare l’auto.
Generalmente, sia per l’amperaggio che per la riserva di capacità vige la regola del “più è alto il numero, meglio è”.
