Le marche di ammortizzatori auto migliori presenti sul mercato sono tantissime, ma qual è la più affidabile? Se dovete sostituire i vostri vecchi ammortizzatori con dei pezzi nuovi, ecco a voi una guida che vi aiuterà a scegliere gli ammortizzatori auto migliori per la vostra vettura.
Consigli ammortizzatori auto: come scegliere i più adatti
Come molte altre componenti dell’auto, gli ammortizzatori sono soggetti a normale usura (se avete un’auto nuova controllateli dopo 60-80mila chilometri e, successivamente, ogni 30mila chilometri).
In alcune situazioni è sufficiente procedere alla rigenerazione ammortizzatori auto, ma nella maggior parte dei casi è necessaria la sostituzione. Tuttavia, prima di scegliere la marca da acquistare, è bene seguire alcuni consigli che vi aiuteranno a non sbagliare.
Anzitutto, gli ammortizzatori vanno acquistati in base al modello dell’auto. Non tutti gli ammortizzatori si adattano all’intero parco macchine e dovrà essere il vostro meccanico a consigliarvi la marca (o le marche) apposita per l’auto che possedete.
Ci sono poi da considerare le esigenze specifiche del guidatore. Ad esempio, se vi piace la guida sportiva alcuni ammortizzatori saranno migliori di altri e lo stesso ragionamento lo dovrete fare se invece preferite una guida più confortevole.
In ogni caso, diffidate delle soluzioni di ripiego (specie se a prezzi stracciati) e cercate per quanto possibile di acquistare ammortizzatori originali, meglio ancora se consigliati dalla casa madre, perchè saranno quelli che meglio si adatteranno alla vostra auto.
Ammortizzatori ad olio e a gas: differenze
Nonostante il meccanismo si basi sempre sul principio dell’attrito, non tutti gli ammortizzatori funzionano alla stessa maniera: esistono infatti ammortizzatori ad olio e ammortizzatori a gas. Prima di scegliere i migliori ammortizzatori auto, vediamo le differenze fra queste due tipologie.
Gli ammortizzatori ad olio (o ammortizzatori oleodinamici) hanno un cilindro riempito di olio idraulico dove scorre uno stantuffo attraversato da fori calibrati. Lo stantuffo si muove nel cilindro costringendo l’olio ad attraversarlo ora in un senso ora nell’altro, a seconda che l’ammortizzatore sia in compressione o in estensione.
Gli ammortizzatori a gas (o ammortizzatori oleopneumatici) hanno sempre il cilindro con l’olio, ma il cilindro è riempito in parte d’olio e in parte con del gas compresso a una decina di atmosfere e separato dall’olio da uno stantuffo privo di fori.
Sappiate che, in genere, gli ammortizzatori a gas sono più cari rispetto a quelli ad olio. Inoltre, chi predilige la guida sportiva acquisterà quasi sempre ammortizzatori a gas, specie quelli monotubo.
Migliori ammortizzatori auto: confronto fra le varie marche
Passiamo ora alle principali marche di ammortizzatori. Il popolare sito americano Ranker.com riporta la classifica dei dieci migliori ammortizzatori auto (in base alle recensioni di migliaia di utenti):
1. Bilstein
2. Monroe
3. Koni
4. Rancho
5. Fox
6. Ohlins
7. Gabriel
8. KW
9. Pro Comp
10. Belltech
Si tratta di una classifica puramente indicativa, che si basa quasi esclusivamente sulle opinioni dei clienti americani (e che non comprende marche molto in voga in Europa come Boge e Kayaba).
Vediamo di approfondire brevemente insieme le recensioni di ogni singolo ammortizzatore.
Ammortizzatori Bilstein
La prima posizione di Bilstein non è casuale, poichè si tratta di una marca di ammortizzatori eccellente e molto ricercata anche dagli automobilisti italiani. Gli ammortizzatori Bilstein presentano un’ottima tenuta di strada (soprattutto i Bilstein B4) e durano parecchio nel tempo. Inoltre sono a buon prezzo e si adattano a quasi tutti i modelli di veicoli prodotti negli ultimi dieci anni.
Inoltre, la gamma Bilstein è in grado di soddisfare tutte le esigenze di un automobilista, da chi preferisce la guida sportiva a chi invece ne desidera una più confortevole.
Conosciuta principalmente per i suoi ammortizzatori, l’azienda fabbrica anche sospensioni e altre componenti per auto: per approfondire la recensione, ecco la guida completa su Autofaidate.
Ammortizzatori Monroe
Ancora più vasta è la gamma di ammortizzatori Monroe, che presenta ben nove tipologie di ammortizzatori. Si va dai Monroe Original, ideali per la guida in città e con il miglior rapporto qualità/prezzo, ai Monroe Oespectrum che hanno una taratura più sportiva, fino ai Monroe Adventure, progettati per l’off road.
Monroe produce diverse linee di ammortizzatori per auto, tra le quali una è possibile scegliere un modello a taratura “variabile”.
Ammortizzatori Boge e ammortizzatori Sachs
Gli ammortizzatori Boge e gli ammortizzatori Sachs non hanno particolari differenze fra loro, in quanto il produttore è lo stesso per entrambi (la tedesca ZF). Tutti e due sono molto affidabili e si trovano a buon mercato.
La gamma di ammortizzatori Boge è in grado di soddisfare le esigenze di oltre 4.400 diversi tipi di veicoli, dalle auto leggere fino ai veicoli commerciali. Le due tipologie di ammortizzatori Boge sono Automatic e Turbo.
Il catalogo Sachs comprende ammortizzatori in alluminio monotubo e bitubo. Le due categorie principali sono i Sachs Super Touring e i Sachs Advantage.
Qui è possibile leggere le recensione dettagliata sui prodotti Boge e anche sugli ammortizzatori Sachs.
Ammortizzatori Kayaba
Abbiamo infine i Kayaba (o KYB), a cui abbiamo già fatto riferimento. Si tratta di ammortizzatori giapponesi molto apprezzati soprattutto per il loro rapporto qualità/prezzo. Consigliato in particolare il tipo Excel-G.
Abbiamo già rimandato alla guida dedicata a questi articoli nei paragrafi precedenti. In conclusione vogliamo concludere con una guida dedicata al costo del cambio degli ammortizzatori.
Buona lettura!
